Le disfunzioni cranio-mandibolo-posturali sono un insieme di disturbi a carico della articolazione temporo-mandibolare e del sistema muscolare del paziente.
I pazienti che soffrono da anni di cefalee, vertigini, bruxismo, digrignamento dentale, problemi alla cervicale e alla schiena e disturbi nell’articolazione della bocca possono trovare un sollievo con una adeguata terapia gnatologica.
La gnatologia, lo studio dell’articolazione della bocca e dell’occlusione, è una disciplina estremamente complessa che richiede un criterio esecutivo strutturato in diagnosi-terapia-prognosi.
I bite (dispositivi gnatologici) devono essere studiati, progettati e realizzati in modo assolutamente individuale.
I bite preformati o standardizzati risolvono poco o addirittura peggiorano le patologie.
Uno dei massimi esponenti della gnatologia, il Prof. Gelb, sostiene che affinché si possa manifestare soggettivamente un problema all’articolazione temporo-mandibolare deve esserci la triade disfunzionale.
Le componenti di questa triade () sono:
Schema ideato da Dott. Gelb
L’articolazione temporo-mandibolare non è un’articolazione come le altre: è un complesso sistema osteo-muscolare e cartilagineo.
L’armonia nella posizione fisiologica di riposo mandibolare si ottiene analizzando e bilanciando i seguenti sistemi:
Schema ideato da Dott. Amadei Milvia
È ormai frequente trovare pazienti che soffrono da anni di cefalee e di problemi articolari e di problemi posturali che sono causati da una disarmonia di uno o più di questi 6 sistemi.
Se vogliamo dare salute bisogna che questi 6 sistemi siano in armonia.
Attenzione però che l’articolazione temporo-mandibolare può essere sia causa di tanti problemi ma anche bersaglio di altri problemi (scoliosi, problemi al bacino, problemi di disarmonia degli arti, ecc.).
Nel nostro Studio la ricerca di questa ARMONIA parte innanzitutto da una diagnosi accurata.
La diagnosi delle disfunzioni cranio-mandibolo-posturali è una procedura che si compone di molte parti e che necessita di molti esami strumentali: risonanza magnetica nucleare delle articolazioni temporo-mandibolari; elettromiografia; kinesiografia; assiografia; analisi dei modelli montati in articolatore a valori individuali, TAC volumetrica dei condili.